04 Apr La libreria delle storie rimaste / Manuela Chiarottino

Il luogo ideale per ricominciare a sognare

Recensione La libreria delle storie rimaste di Manuela Chiarottino

Ci sono i libri, antichi o solo usati, un paesino di campagna in Inghilterra, le teiere, i gatti, che portano i nomi di grandi autori inglesi, biscotti e torte deliziose. Insomma, gli ingredienti giusti per un libro che mantiene ciò che promette già dal titolo: una pausa rilassante e scaccia pensieri di cui mai come in questo periodo abbiamo bisogno.
L’autrice racconta con un’ottima scrittura di un luogo dal quale tutti, come Amabel, la protagonista, vorremmo avere l’opportunità di ricominciare. La lettura è stata piacevole e scorrevole, mi ha trasportata in un mondo dei sogni. Consigliato a chi sogna che da qualche possa esistere una “libreria delle storie rimaste” dove ritrovare se stessi.

La trama

Da Londra a Bibery, un paesino di poche anime immerso nelle campagne inglesi.

Amabel non avrebbe mai pensato di finire proprio lì, a lavorare in una vecchia libreria… con tanto che i libri a lei proprio non piacciono, o meglio… le fanno molta paura. Ma Emily, la proprietaria della “Libreria delle storie rimaste”, è una cara vecchietta, dopotutto, che passa il tempo a sfornare biscotti e coccolare la sua banda di gatti. E Amabel non ha alternative, se non quella di adeguarsi alle bizzarrie dell’anziana libraia e dei suoi concittadini; tra cui l’affascinante Albert, il veterinario dagli occhi blu che sembra tanto determinato a vincere le ritrosie di Amabel e farle smettere una volta per tutte di portare vestiti costosi e tacchi alti.

Tra Amabel e Albert sono scintille dal primo incontro, ma sarà proprio lui, vedovo con due figli, a insegnarle a sorridere delle piccole cose e farle accantonare le abitudini un po’ snob della vecchia Londra.

Ma Amabel può davvero vivere a Bibery? Immersa nei libri e in un posto che pare sempre sull’orlo della bancarotta? Senza contare quelle strane cose che sembrano succedere di notte nella libreria e che le fanno intendere ci sia più di un mistero da svelare…

In un caleidoscopio di personaggi divertenti e stravaganti, tra biscotti pronti a cambiare sapore a seconda di chi li mangia, torte, libri, gatti e sorrisi prende vita una storia che profuma di amore e magia.

Per chi ama le storie che hanno per protagonisti i libri e le vecchie librerie, come l’Ombra del vento del grande Zafòn

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