24 Mar Leggere durante una pandemia / Meg consiglia

Quante volte abbiamo sognato di avere un tempo infinito da trascorrere in casa, senza dover uscire, per poter leggere un’infinità di libri?

Tante, tantissime.

Eppure, molti lettori, ora che siamo costretti a stare in casa e in teoria avremmo tutto il tempo del mondo per leggere all’infinito, confessano di non farcela. Fatichiamo a concentrarci, a trovare un libro che ci appassioni, insomma: molti di noi stanno vivendo una sorta di blocco del lettore.

Non sono una psicologa e non so quali siano le ragioni della difficoltà che molti di noi stanno trovando a dedicare il tempo vuoto alla loro passione più grande. Ma le posso intuire.

La tragedia che sta avvenendo intorno a noi occupa la maggior parte dei nostri pensieri. Forse non abbiamo proprio voglia di dimenticarci e di non pensare. E poi, si sa che si apprezza il weekend veramente solo dopo una settimana di lavoro e che il riposo forzato non può essere vero riposo.

Però, da lettrice, da giornalista, da amica di chi si è affezionato a questo blog, mi sento di lanciare un messaggio: non molliamo proprio adesso. È il momento di fare l’unica cosa che ci viene chiesta, ovvero restare a casa. Cerchiamo di occupare bene il nostro tempo. Ovviamente, per chi può, non per chi lavora eroicamente in ospedale, nelle forze dell’ordine, ma anche nei supermercati.

Per tutti gli altri, proviamo insieme a immagazzinare energie positive. A coltivare la nostra anima. Perché non sappiamo esattamente cosa ci aspetterà “dopo”. Dovremo ricostruire le nostre vite, riallacciare i rapporti umani, superare la paura che ci attanaglia.

Se non avete scorte di libri in casa, ci sono tante case editrici che mettono a disposizione ebook scontatissimi o addirittura gratis. Ci sono scrittori che leggono le proprie opere sui social. Ci sono i podcast. Insomma, le opportunità non mancano. E comunque anche rileggere qualche classico che da anni prende polvere su uno scaffale, non è sicuramente una cattiva idea.

Leggere è resistere, alla paura, al vuoto, alla distruzione. Vi abbraccio tutti e mi raccomando raccontatemi quali sono le vostre letture in questo momento.

Ps.  Torniamo a comprare libri, non appena sarà possibile, non lasciamo soli i librai.